La Federazione Italiana della Mutualità Integrativa Volontaria

 

La Mutualità Integrativa Volontaria ha ormai dietro di sé oltre cento anni di collaudata attività. Sorta agli albori dello Stato unitario, regolata dalla Legge 15 aprile 1886 n. 3818, la mutualità volontaria ha inteso rappresentare un principio di solidarietà e mutuo soccorso soprattutto per le fasce di popolazione meno favorite e protette e per piccole imprese, per lo più artigiane, non in grado di essere individualmente competitive nel faticoso accesso al mercato.

 

Lo sviluppo

La rete delle Società di mutuo soccorso ha continuato a svilupparsi nei primi decenni del secolo ventesimo, resistendo ai grandi e terribili momenti delle due guerre mondiali e della dittatura fascista: Dopo la Liberazione le Società di mutuo soccorso riunite nella Federazione Italiana della Mutualità Integrativa Volontaria (F.I.M.I.V.), hanno rinforzato la propria presenza nei settori tipici dell'intervento mutualistico, nella previdenza, nell'assistenza nel tempo libero, con interventi di mutualità integrativa anche nel settore sanitario sia pure non generalizzati e territorialmente limitati. Questa ultima esperienza è stata di fondamentale importanza nel ribadire il ruolo importante della mutualità nell'organizzare l'autogestione dei cittadini nei servizi integrativi dell'assistenza e della sanità.

 

La riscoperta

La legislazione sanitaria, nell'ultima riforma disciplinata dal decreto legislativo n. 157, ha riconosciuto e confermato con l'articolo 10 (forme integrative di assistenza sanitaria) il ruolo delle Società di mutuo soccorso per l'istituzione e la gestione di fondi integrativi sanitari. L'esperienza consolidata delle mutue associate e le prospettive aperte dalla legislazione sanitaria assegnano alla F.I.M.I.V. un compito di promozione e sviluppo della mutualità volontaria integrativa in primo luogo nel settore sanitario, priorità anche se non esclusiva rispetto agli altri settori dell'intervento mutualistico (previdenza, assistenza, tempo libero, ecc.). Nell'Europa comunitaria la mutualità volontaria in campo sanitario ha raggiunto livelli molto elevati soprattutto in Francia e in Germania, con il risultato di rendere le mutue volontarie di quei paesi protagoniste fondamentali nella gestione dei rispettivi Servizi Nazionali Sanitari.

 

Il futuro

La F.I.M.I.V. ha già avviato il programma di sviluppo della mutualità volontaria integrativa nella sanità. Esso consiste nella costituzione di un tessuto generale di mutue territoriali regionali, il cui avvio di operatività è assicurato dal collegamento convenzionato con le mutue esistenti, dalle quali derivano l'esperienza consolidata e le caratteristiche delle prestazioni integrative a favore dei propri soci.