Cenni storici della mutualità in Sardegna |
La sera del 25 maggio del 1851, a Sassari, veniva costituita la prima Società di Mutuo Soccorso Sarda. Iniziava così in Sardegna un processo di evoluzione sociale attraverso il quale lavoratori e cittadini di qualsiasi ceto sociale si organizzarono per tutelarsi contro gli imprevisti e le avversità della vita quando non esisteva alcuna forma di Stato Sociale. La Regione Autonoma della Sardegna dimostrando grande sensibilità ha promulgato in tal senso la legge 27 del 1997 e la sostiene con particolare attenzione; in questo periodo approntando degli emendamenti per adattarla alle necessità attuali. |
Cenni Storici: |
Le Società Operaie di Mutuo Soccorso si sono sviluppate nel nostro Paese nella seconda metà del 1800 per supplire alla carenza di ogni forma di stato sociale e aiutare i lavoratori che si trovassero nell'impossibilità economica di trasferire ad altri il rischio di eventuali eventi dannosi, secondo il principio della ripartizione del danno. Al momento della promulgazione della prima Legge che regolamentava il settore, la N° 3818 "Costituzione delle società di mutuo soccorso" del 1886, le SOMS censite ufficialmente erano 4.896. Tale numero si espanse, raggiungendo il suo massimo nei primi anni del 1900, nel 1907 avevano raggiunto il numero di circa 7.000, con più di un milione di aderenti. Con l'avvento del fascismo le SOMS vennero sciolte, perché considerate sovversive e quindi si dovette attendere gli anni 50-60 per vedere una nuova espansione di questa forma di mutualità. Nel frattempo era cambiata radicalmente la società, l'economia, si stava passando da una società agricola ed operaia, ad una società dei servizi. Anche il welfare stava cambiando, i lavoratori subordinati avevano ottenuto maggiori tutele, lo Stato garantiva più protezione nella sanità, aveva introdotto le pensioni di anzianità. Nuove figure professionali, come professionisti e lavoratori autonomi si trovavano invece con minori forme di copertura se non addirittura privi. Ecco quindi che in questo periodo numerose mutue sorsero a tutela di queste nuove professioni. L'attività svolta dalle SOMS, specie di quelle di più recente costituzione si è spostata verso spazi di intervento rivolti all'assistenza sanitaria integrativa. Questo breve excursus storico ci servirà per comprendere anche l'evoluzione normativa che hanno avuto le SOMS, che definisco a doppio binario. Il primo molto lento che ha riguardato l'attività tradizionale delle Società, tanto che il settore è regolato dalla prima legge n° 3818 del 1886, il secondo collegato alla riforma sanitaria e del welfare più dinamico. |